A chi non piacerebbe avere sempre un viso voluminoso e tonico? A volte, però, capita che viso e labbra manchino di volume o che il viso sia soggetto agli effetti del tempo. Oggi vedremo insieme in che modo, grazie al filler, è possibile evitare interventi chirurgici invasivi per dare volume e tonicità al proprio viso.
Filler per donare volume o ridurre le rughe
I filler sono materiali che vengono iniettati nella pelle o nel tessuto sottocutaneo per riempire una cavità o per aumentare il volume. Nel primo caso viene utilizzato per ridurre od eliminare le rughe superficiali e profonde con un’iniezione al di sotto della ruga, distendendola e levigandola in modo molto naturale. Nel secondo caso, invece, si dona volume a varie parti del viso, come labbra, zigomi e gli angoli della bocca. Gli interventi di filler vengono detti “mini-invasivi” in quanto non lasciano cicatrici, ematomi o altri inestetismi temporanei. Dopo una seduta di filler, infatti, il paziente torna a svolgere le proprie attività quotidiane.
Filler transitori e permanenti
I filler possono essere transitori, quando il loro effetto cosmetico-clinico cessa dopo qualche tempo, o permanenti, quando rimangono per tutta la vita. Tra i temporanei il più utilizzato è quello all’acido ialuronico. Esso viene iniettato in piccole dosi nei primi strati della zona da trattare con un ago sottile. Le iniezioni di acido migliorano complessivamente la qualità dei tessuti, riempiono le rughe, idratano il derma e stimolano i fibroblasti a produrre collagene ed elastina.
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Esistono controindicazioni?
Un’iniezione di filler non comporta alcun tipo di controindicazione grave. È importante, però, che il medico o il dermatologo che si occuperà dell’iniezione sia informato di eventuali reazioni allergiche all’anestesia locale o di precedenti trattamenti filler. In quest’ultimo caso è necessario conoscere quali sostanze siano state utilizzate e riferire se si sono verificate complicanze.
Durata del filler
La durata del filler varia a seconda della sede, del numero di trattamenti effettuati e del paziente. In alcuni casi i risultati sono ancora evidenti dopo 8-12 mesi. In altri casi, invece, dopo 3-4 mesi sono necessari dei ritocchi perché si verifica una diminuzione del volume o una lieve ricomparsa delle rughe. La durata media in aree mobili come le labbra è minore rispetto a quella in aree meno dinamiche come i solchi naso-genieni. In generale la durata media di un trattamento filler si aggira intorno ai 6-7 mesi. L’esperienza e la professionalità del medico che effettua il trattamento sono fondamentali per ottenere risultati ideali e duraturi.
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