Pedodonzia
L’Odontoiatria Pediatrica o Pedodonzia è la branca dell’Odontoiatria rivolta alla salute della bocca dei bambini e degli adolescenti.
Ha come scopo quello di istruire il bambino ed i genitori su tutte le pratiche di igiene orale e le abitudini alimentari da adottare per prevenire l’insorgenza delle carie, e curarne i denti.
Per superare le paure del piccolo paziente si parte dal dialogo e da procedure veloci e non invasive o dolorose.
L’ odontoiatra infantile tratta bambini anche molto piccoli. Il compito del pedodontista è, di occuparsi della prevenzione della carie e, di motivare e insegnare le corrette tecniche di spazzolamento dei denti, dare suggerimenti riguardo la dieta alimentare, applicare tutti i protocolli di prevenzione quali vernici al fluoro e sigillanti.
Inoltre compito del pedodontista è diagnosticare e trattare carie, malattie parodontali, disturbi della mineralizzazione, alterazioni di sviluppo ed eruzione dei denti e lesioni traumatiche, anche in condizioni particolari come quelle del bambino con handicap.
Abbiamo una fase della propria vita in cui presenta una dentatura di transizione detta dentatura decidua, che lascerà il posto, poi, ad una dentatura permanente. La dentatura decidua è costituita da 8 incisivi che compaiono tra i 6-10 mesi, 4 canini (16-24 mesi circa), 4 primi molari (12-20 mesi circa) e 4 secondi molari (24-30 mesi circa).
Il bambino attraversa un primo periodo di permuta, in cui gli incisivi da latte vengono sostituiti dagli incisivi permanenti, che va dai 6 agli 8 anni ed un secondo periodo di permuta in cui i canini e i molari da latte vengono sostituiti rispettivamente dei canini permanenti e dai premolari. Contemporaneamente alla caduta degli incisivi, compaiono i primi molari permanenti detti anche “sesti”. A completare la dentizione permanente erompono, intorno ai 12 -13 anni, i secondi molari permanenti detti anche “settimi” e i terzi molari o “ottavi”, intorno ai 18-25 anni.
Conviene far visitare il bambino dal pedodontista già all’età di 1 anno. Far fare la prima visita dal dentista pediatrico precocemente è importante per istaurare un buon rapporto tra il bambino e il dentista per inizare un rapporto di fiducia . È consigliabile che il primo incontro con il dentista non coincida con la necessità di eseguire un trattamento, ossia quando c’è mal di denti , per evitare che la figura del dentista sia collegata ad un’esperienza negativa.
Dopo la prima visita i bambini dovranno essere controllati ogni 6/12 mesi in modo tale da monitorare l’igiene orale, la dieta e lo sviluppo armonico dell’intera bocca.
I denti da latte vanno sempre curati, perche’ svolgono importanti funzioni. Essi conservano lo spazio per i denti permanenti facendo da guida nella loro eruzione; sono fondamentali per la funzione masticatoria e fonatoria; consentono un armonico sviluppo di mandibola e mascella; ed hanno funzione estetica.Le terapie che si eseguono sui denti da latte possono essere : conservative o endodontiche, a seconda che la carie resti confinata nell’ambito della dentina o arrivi alla camera pulpare.
I traumi sono uno dei motivi che portano i bambini dal dentista. La maggior parte delle lesioni è causata da cadute durante attività ludica o sportiva. In seguito all’evento traumatico possono aversi diverse evenienze come : la frattura, l’avulsione o l’intrusione dell’elemento dentario.
In caso di frattura della corona è fondamentale recuperare il frammento dell’ elemento dentario, conservarlo in soluzione fisiologica, latte o saliva e recarsi subito presso uno specialista in odontoiatria pediatrica che provvederà, se possibile, al riattacco del frammento, ripristinando l’integrità del dente.
Nel caso in cui la frattura coinvolga la polpa dell’ elemento dentario si procederà prima al trattamento dell’ endodonto : terapia canalare .
La prima forma di prevenzione della carie è l’igiene orale sin da quando erompe il primo dente . Poi , è importante educare il bambino all’ utilizzo dello spazzolino dopo ogni pasto. E’ importante, anche che il bambino segua un’ adeguata alimentazione, limitando il consumo di cibi molto zuccherini (come caramelle, marmellata, succhi di frutta) ed evitando l’uso di zuccheri come miele o succhi di frutta.
La più potente misura di prevenzione della carie è la fluoroprofilassi topica. L’utilizzo, infatti, di dentifrici al fluoro rende il dente resistente all’ attacco degli acidi della carie. Esistono poi prodottti ad alta concentrazione di fluoro, come gel o vernici,che possono essere applicati professionalmente sulla dentatura decidua e permanente.
Infine, nei soggetti ad alto rischio di carie, è possibile sigillare, mediante resine composite, la superficie masticatoria dei molari, rendendola così liscia e facilmente detergibile. Cio’ riduce l’ accumulo di placca nei solchi e nelle fossette dei molari, dove ha origine nella maggior parte dei casi la carie nei bambini.
