Un tocco di luce ai denti
Se vi sta attraversando l’idea di dare un tocco di luce in più ai vostri denti ma il grillz è troppo appariscente, la soluzione adatta a voi è il brillantino. La moda più diffusa è quella del brillantino o strass/cristallino dentale adesivo, ma è possibile arrivare fino al piercing dentale con materiali chirurgici. Il brillantino rende il sorriso del suo portatore più smagliante, accattivante e seducente alla vista degli altri. Ci sono degli opportuni accorgimenti da prende in considerazione.
Come funziona?
Viene scelto dal paziente forma, che va dal classico punto luce al cuore e al fiore, e colore (bianco, oro, nero, blu, ecc.) del brillantino e in seguito viene “incollato” al dente tramite un apposito adesivo.
La procedura che viene eseguita è molto semplice:
1) pulizia della superficie dentale tramite una diga di gomma che permette di avere un campo operatorio asciutto ed impedisce eventuali deglutizioni o aspirazioni del brillantino in futuro;
2) applicazione di gel acido mordenzante, che una volta fotopolimerizzato garantisce una massima stabilità e durata;
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3) cementazione del brillantino con resina adesiva.
Il dente, quindi, non viene danneggiato in alcun modo perché non sono necessarie né l’anestesia né l’uso del trapano. La procedura di cementazione del brillantino è del tutto reversibile tramite la rimozione del brillantino e la successiva rifinitura e lucidatura della superficie dentale interessata.
Si può decidere di applicare più di uno strass sullo stesso dente o applicarne uno su più denti; generalmente vengono prediletti gli incisivi e i canini superiori.
No al “fai da te”
Il dentista è la persona più indicata per svolgere questa operazione in quanto, lavorando in un ambiente idoneo e con materiali certificati e conformi, può assicurare al paziente un trattamento cosmetico di elevata qualità e privo di rischi.
Su internet si vedono ovunque tutorial o articoli in cui si spiega come applicare il brillantino direttamente da casa e a costo zero ed esistono sul mercato dei veri e propri kit domestici, ma, nonostante non si tratti di fori o di body modification estremamente pericolosa, è consigliabile evitare di fare le cose quando si è inesperti in quanto possono presentarsi varie problematiche. i rischia di rovinare lo smalto del dente, il brillantino può essere accidentalmente deglutito o aspirato, si rischiano infezioni dovute a materiali non idonei e non sterili, si può verificare un distacco precoce, un incongruo posizionamento, una frattura del dente in caso di rimozione del gioiello.
Recandoti dal tuo dentista sicuramente spenderai di più, ma la procedura che eseguirà sarà quella corretta e non dannosa per i tuoi denti. Potrà sembrarti un inutile spreco di soldi, vedendo i bassi costi dei kit in vendita anche online. Però meglio non correre il rischio di danneggiare i propri denti e ottenere un sorriso molto meno bello di quello che si aveva in precedenza o che si sperava.
Prezzi e durata
Se applicato da un dentista o da un odontoiatra un brillantino può durare per svariati anni senza staccarsi. Il suo prezzo si aggira intorno ai 50-60 euro, a discrezione dello specialista, ma ne vale sicuramente la pena perché si tratta di un processo affidabile, sicuro e duraturo.
Dall’estetista, invece, il brillantino ha vita breve; non dura più di 3 o 4 mesi e in alcuni casi può capitare che si stacchi prima e si incorre nel rischio di ingoiarlo. Il prezzo è molto inferiore e si aggira intorni ai 10 euro.
Tirando le somme, anche se “fai da te” o dall’estetista costa meno, è meglio spendere di più per non dovervi rinunciare in poco tempo e avere la certezza di non rovinare in alcun modo il proprio dente.
