Cosa comporta l’assunzione di droga?
Le droghe possono avere effetti devastanti sul benessere psico-fisico di chi ne fa uso o ne abusa, e il cavo orale non fa eccezione! Nel caso di una droga ad assunzione orale come la cocaina vi sono una serie di patologie a carico della salute delle arcate dentarie che non tardano a mostrarsi. Un tossicodipendente potrebbe essere troppo “su di giri” o troppo letargico per lavarsi e prendersi cura dei propri denti o persino farsi curare quando sono malati. Purtroppo l’unica cosa su cui si concentrano è trovare e assumere droga; di conseguenza l’aspetto fisico e la salute vengono trascurati.
Scopriamo insieme quali patologie comporta l’uso di droghe orali!
Carie e parodontite
Tutte le sostanze che causano dipendenza, anche quelle legalmente accettate come il tabacco e la caffeina, sono presenti tra le cause di numerose problematiche odontoiatriche in primis fra tutte le carie e la parodontite.
Molto spesso le persone tossicodipendenti si ritrovano a vivere in contesti socio-ambientali caratterizzati dal degrado, dall’emarginazione e dallo stress, che lo portano a ridurre o sospendere del tutto la corretta igiene orale e la cura personale perché la principale preoccupazione di un drogato non è quella di lavarsi i denti dopo ogni pasto, ma quella di riuscire a trovare una dose che soddisfi il suo fabbisogno quotidiano. La scarsa igiene orale porta ad un accumulo di placca batterica e l’insorgenza inevitabilmente e rapidamente di patologie correlate delle carie e del parodonto.
Alcuni tipi di droghe, particolarmente nei periodi di astinenza, portano al consumo compulsivo di cibi ad alto contenuto di zuccheri che uniti alla poca attenzione nel lavarsi i denti danno come risultato l’insorgenza di un processo carioso. In particolar modo chi fa utilizzo di eroina e cocaina è soggetto a momentanee iperglicemie (un’eccessiva quantità di glucosio nel sangue) seguite da fasi di ipoglicemia (un rapido abbassamento della concentrazione di glucosio nel sangue) durante le quali diventa necessaria l’assunzione di cibi a base di zucchero.
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La mancanza dei denti causata dalla parodontite e la derivata difficoltà nel masticare compromette anche la dieta dei soggetti con conseguenti carenze nutrizionali che vanno ad incidere sulla salute di tutta la bocca con la comparsa di stomatite angolare (una malattia infiammatoria che colpisce i due angoli della bocca), candidosi orale (infezione micotica del cavo orale dovuta a miceti del genere candida), glossodinia (patologia che causa sensazione di bruciore, secchezza e dolore) e demineralizzazione dello smalto.
Bruxismo e Xerostomia
Generalmente l’effetto eccitatorio della cocaina provoca la sovraattivazione dei muscoli facciali con tendenze a bruxismo e xerostomia che portano a un sovraccarico meccanico sui denti e la loro conseguente usura precoce. Questo tipo di sostanza stupefacente provoca un innalzamento della soglia del dolore e causa una riduzione dei messaggi dolorifici anche da parte dei denti che spesso arrivano a situazioni di grave decadimento carioso senza che il soggetto se ne renda conto arrivando ad andare dal odontoiatra quanto ormai la situazione è irrimediabilmente compromessa.
Sostanze come cocaina, crack, anfetamina e allucinogeni provocano un effetto eccitatorio sui muscoli facciali e masticatori portando a digrignare i denti tanto forte e frequentemente fino ad arrivare alla loro usura. Quando si riscontrono labbra secche e screpolate, ghiandole salivari ingrossate, lingua secca e solcata e la depapillazione vuol dire che si sta andando incontro all’inorgenza di xerostomia.
Modalità di assunzione
Gli effetti delle droghe sui denti e sulla la bocca variano a seconda delle modalità di assunzione di determinati stupefacenti.
In caso di inalazione la cocaina causa la perforazione del setto nasale e ulcerazioni ischemiche, mentre se viene assunta tramite strofinamento sulle gengive provoca infiammazioni gengivali, ulcerazioni delle mucose ed erosioni dentali.
Gli oppiacei riducono la salivazione, come detto in precedenza, e può avere gravi conseguenze sulla salute orale prima fra tutte l’insorgenza delle carie.
Il crack assunto attraverso il fumo causa ulcere, ragadi e vescicole alle labbra e alle mucose orali.
Come ridurre gli effetti della droga
Naturalmente come prima cosa da fare per ridurre gli effetti della droga sul cavo orale è evitare l’uso di qualsiasi sostanza stupefacente in modo da evitare non solo gli effetti deleteri sui denti e la bocca, ma anche rischi ben più gravi sulla salute che possono mettere in pericolo la vita stessa delle persone che le utilizzano o che ne abbusano.
Assodato ciò è considerevole che la persona tossicodipendente cambi abitudini alimentari con una dieta ricca di fibre, frutta e verdura, ma povera di grassi e di cibi zuccherati.
