Ecco come rimediare ai denti sensibili
I denti sensibili portano ad una sensazione dolorosa a uno o più denti. Il dolore è causato da diversi stimoli, trovare una soluzione diventa indispensabile per vivere al meglio il rapporto con i propri denti.
Vediamo insieme quali sono le cause della sensibilità dentale e come si può rimediare!
Sensazione di dolore
Viene definita sensibilità dentale la sensazione dolorosa a uno o più denti avvertita per l’effetto di stimoli termici e per il contatto con sostanze agrodolci, per sollecitazioni tattili. Nei casi più gravi il dolore è causato dalla sola aria inspirata dalla bocca. È uno dei problemi dentali più diffusi insieme alla carie.
Una persona su tre sottovaluta il dolore. I soggetti più esposti al problema sono compresi in una fascia di età tra i 20 e i 40 anni. Con il passare degli anni il problema è meno sentito, probabilmente per un aumento della dentina di riparazione, una diminuzione della cellularità, della vascolarizzazione e del numero delle fibre nervose all’interno della polpa e per la formazione di dentina sclerotica.
Parte tutto dalla dentina
La sensibilità dentale è causata dalla graduale esposizione della dentina a calore, freddo ed acidità. Questo aumento della sensibilità della dentina è dovuta al logorio della superficie del dente o del tessuto gengivale. Mangiare e bere cibo e bevande eccessivamente caldi o freddi o molto zuccherati potrebbe causare uno spostamento di un liquido presente nei tubuli contenenti le terminazioni nervose. Questo spostamento innesca la reazione delle terminazioni nervose e la conseguente insorgenza di fastidio e dolore acuto. Il fenomeno della sensibilità dentale si riscontra particolarmente negli adulti. Nella maggior parte dei casi questo accade perché i denti rimangono scoperti a seguito del ritrarsi delle gengive.
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Fattori scatenanti
La causa della sensibilità aumentata è sicuramente, come detto, l’esposizione della dentina. Molteplici sono i fattori che portano a questa situazione. Tra i principali è importante ricordare l’usura progressiva dovuta al digrignamento tra le superfici dentarie a causa del bruxismo, la recessione gengivale, le erosioni dentali che agiscono sullo smalto ed espongono maggiormente, e le abrasioni causate da uno spazzolamento non corretto e troppo aggressivo.
Prevenzione
È molto importante svolgere azioni di prevenzione per evitare la comparsa di sensibilità o ipersensibilità. Basta seguire questi piccoli e semplici consigli.
#1 Tecnica di spazzolamento
Una tecnica di spazzolamento corretta ed efficace è il primo passo. Lasciatevi consigliare dal dentista o igienista il tipo di spazzolino e dentifricio da adoperare al meglio.
#2 Limitare l’erosione
Abbiamo detto che uno dei fattori che portano all’aumento di sensibilità dentale è l’erosione. Evitando. o almeno limitando, un consumo eccessivo di bevande e cibi acidi o troppo zuccherati può ovviare al problema. In più, è importante effettuare una visita specialistica se si soffre di reflusso gastro-esofageo al fine di adottare terapie che contrastino il disturbo.
#3 Sana igiene orale
Una buona e sana igiene orale per aiutare a prevenire la recessione gengivale o la gengivite pulendo i denti con un dentifricio e uno spazzolino a bassa abrasività, usando correttamente il filo interdentale e collutorio.
Rimedi efficaci
Se il problema della sensibilità si è già presentato e il dolore provoca un forte fastidio e dolore, bisogna correre ai rimedi. La prima cosa da fare in assoluto è quello di prendere appuntamento dal dentista per al meglio le cause di questo aumento della sensibilità. Aspettando il dentista potreste mettere in atto le seguenti azioni per cercare di risolvere il problema, soprattutto nelle fasi iniziali del problema.
#Dentifrici specifici e fluoro
L’utilizzo di dentifrici specifici per denti sensibili può migliorare in modo efficace il problema senza perdere troppo tempo. Sul mercato ci sono diverse tipologie di dentifrici adatti a denti sensibili. Aiutano anche i prodotti a base di fluoro. Quest’ultimo aumenta la mineralizzazione dello smalto e lo rinforza; si viene a formare uno strato di fluoruro di calcio che va a riempire i tubuli dentali esposti e funge da pellicola protettiva.
#Acqua + sale e bicarbonato
Un’antica soluzione è fare i gargarismi con acqua e sale. Basta sciogliere due cucchiaini di sale in acqua tiepida e fare dei gargarismi una o due volte al giorno. Sempre nell’acqua è possibile utilizzare il bicarbonato di sodio. Basta sciogliere una piccola porzione di bicarbonato nell’acqua, mescolare e fare dei risciacqui una o due volte al giorno
#Vaniglia
Un rimedio naturale utilizzato per diminuire il disagio è l’estratto di vaniglia. Ha un effetto calmante che diminuisce il dolore e controlla la sensibilità. Basta immergere un piccolo batuffolo di cotone nell’estratto di vaniglia e passarlo sopra i denti sensibili fino a quando il dolore non sarà passato. Per un risultato duraturo è importante eseguire il trattamento più volte a settimana.
Per tutte le informazioni necessarie ad approfondire l’argomento, vi invitiamo a raggiungerci presso il nostro studio in via Campo, 16 a Giffoni valle Piana (SA) oppure a chiamarci ai numeri 089.86.84.53 oppure 328.15.84
