Il diastema non sarà più un problema
Come abbiamo visto nel precedente articolo, il diastema è lo spazio vuoto e vistoso presente fra due denti che molte star e non hanno adottato come segno di riconoscimento. Nonostante sia considerato il gap teeth delle star, non è amato da tutti e molti cercano qualsiasi soluzione possibile e immaginabile. È tuttavia vero che la presenza di un buco tra i denti non rientra nei canoni di bellezza di tutti ed è proprio questo il motivo che porta molte persone a richiedere un intervento dentistico anche in assenza di complicanze patologiche.
In questo articolo vi presentiamo le soluzioni al diastema consigliate dai dentisti esperti.
Quando insorge il diastema?
Il diastema è più frequente nei bambini e spesso lo spazio si riduce da solo mano a mano che nascono nuovi denti, ma può capitare che sia necessario correggere questo piccolo difetto recandosi presso un dentista per scoprire la soluzione più adatta al proprio caso, soprattutto in tenera età è molto importante fare la scelta giusto per il proprio bambino. Tra le cause dell’insorgenza del diastema non manca l’abitudine di succhiare il pollice, abitudine che potrebbe condurre alla presenza di un diastema anche in età adulta.
Diversi rimedi per curarlo
Esistono diverse tecniche utilizzabili per eliminare il diastema, più o meno invasive:
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1) Apparecchio dentale
Con lo scopo di avvicinare gli elementi e ridurre lo spazio in eccesso si può optare alla chiusura del diastema tramite l’uso di un apparecchio per i denti fissi o mobili. È una delle opzioni più comuni per risolvere il problema. Con morbidezza agevola lo spostamento graduale dei denti e corregge la loro posizione fino ad arrivare alla chiusura completa del diastema.
Questa soluzione viene consigliata soprattutto ai pazienti più piccoli che devono portare l’apparecchio per un tempo che può variare in base allo spazio da coprire e all’età. Per i casi più semplici il costo di questa terapia è abbastanza semplice e i tempi sono ridotti.
2) Faccette Dentali
In alternativa si può optare per un trattamento riempitivo attraverso le faccette dentali, è la terapia meno invasiva. Esse sono piccole lamine sottili in ceramica o porcellana che vengono applicate sulla dentatura al fine di aumentare la dimensione naturale del dente e quindi ‘riempiendo’ lo spazio vuoto che crea il diastema.
Non sempre le faccette dentali sono la giusta soluzione per eliminare il gap teeth. Se si posseggono denti di una dimensione proporzionata con l’utilizzo delle faccette si rischia di disarmonizzare il sorriso del paziente andando ad aumentare solo la dimensione dei denti soggetti al diastema; è un’opzione adatta per i diastemi che superano il millimetro di larghezza. Le faccette sono una soluzione abbastanza costosa ma esteticamente impeccabile.
3) Frenulectomia
In alcuni casi il diastema è causato dal frenulo labiale o gengivale, cioè lo strato di gengiva che separa i denti. In questo caso è necessario, prima di iniziare la terapia per avvicinare i denti, rimodellare il frenulo per permetterne il movimento; l’operazione consiste nel taglio del frenulo e nella sua sistemazione che permette al diastema di chiudersi. La rimozione chirurgica del frenulo superiore ha anche indicazioni di natura estetica, se rappresenta per il suo “ingombro” un difetto estetico.
Oltre ad un frenulo proteso congenitamente, questo problema può insorgere anche a seguito di una recessione gengivale causata, nella maggior parte dei casi, da una malattia parodontale.
4) Corone dentali
Nel momento in cui i denti sono affetti da altre patologie, come carie o pulpite, il rimedio più opportuno da scegliere è la copertura o alla sostituzione dei denti implicati con corone dentali artificiali in ceramica o in zirconio.
La soluzione più drastica è quella dell’impianto dentale, ma occorre solamente se l’intera dentatura o quasi è compromessa da altre patologie dentali. Con questo trattamento si possono collocare degli impianti dentali sui denti danneggiati per ridare loro la forma e l dimensione originale oppure sui denti più piccoli per diminuire l’intervallo che intercorre tra loro.
È un tipo di soluzione molto invasiva e complessa ed è consigliata solo in casi estremamente necessari. Possono essere eseguiti esclusivamente nei soggetti adulti.
